domenica 27 novembre 2016

Recensione: E' solo una storia d'amore - Anna Premoli

E' SOLO UNA STORIA D'AMORE - ANNA PREMOLI 


Editore: Newton Compton 
Pag: 314
Anno di pubblicazione: 2016 
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TRAMA:
Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?

LA MIA RECENSIONE:
Questo è il terzo libro che leggo della Premoli e a differenza degli altri due (Ti prego lasciati odiare e Come inciampare nel Principe Azzurro) devo ammettere che mi ha trasmesso qualcosina in più. Chi ha letto le recensioni che ho scritto per gli altri due libri sa che la Premoli non mi ha mai convinta del tutto: sempre le stesse trame dove a cambiare sono solo i personaggi, i luoghi e il lavoro dei protagonisti. 
Anche in questo ultimo libro la trama non cambia di chissà quanto rispetto agli altri due che ho letto, ma c'è una differenza questa volta e cioè il voler lanciare un messaggio forte e diretto: I romanzi rosa non sono un genere di serie B, ma permettono alle donne di sognare ad occhi aperti, di staccare per un pò dalla realtà e di non accontentarci di qualsiasi uomo troviamo in giro. 
Finalmente ho amato senza se e senza ma un libro della Premoli, non tanto per la storia d'amore, ma per la sua provocazione nei confronti delle persone che pensano che un romanzo d'amore sia una storia facile da scrivere e adatto solo a donne sognatrici che si accontentano di un mazzo di fiori per cadere ai piedi del primo arrivato. No, noi donne siamo molto di più. 
A rappresentarci in questa storia troviamo una protagonista con tanta, tantissima personalità e carattere. Ho adorato Laurel in ogni sua sfaccettatura, nulla da dire sul personaggio femminile questa volta, anzi forse solo nella scena "più importante" avrei voluto gridarle: " ma stai un attimino zitta? Devi proprio parlare? ''. Però vabbè. 
Aidan invece, il personaggio maschile, è troppo troppo troppo sicuro di sè, troppo, tanto da odiarlo. Io al posto di Laurel l'avrei sbattuto più e più volte fuori di casa o addirittura denunciato (ahahahahaha). Per uno strano scherzo del destino i due si ritrovano a dover lavorare insieme e Aidan dovrà scrivere il suo primo romanzo rosa, genere che sottovaluta e cataloga con infiniti pregiudizi. Ovviamente, come in ogni libro della Premoli, il resto si può immaginare. 
La stile di scrittura è come sempre scorrevole e frizzante: uno stile che a me piace tantissimo. 
E il finale? Come al solito da occhi a cuoricino. 
Se avete voglia di una trama leggera, romantica, che abbia quel "contorno" in più questo libro fa sicuramente per voi. 


Se volete leggere anche le altre due recensioni cliccate sotto:




ECCO COSA HO IMPARATO DA QUESTO LIBRO:
Dietro ogni libro c'è davvero un mondo che ignoriamo; 

Che le Donne non hanno bisogno di accontentarsi, ma di sognare e portare i nostri sogni nella realtà in modo da essere realmente felici e convinte delle nostre scelte. 




Il mio voto a questo libro: ♥♥♥♥


(♥: non consigliato - ♥♥: discreto - ♥♥♥: piacevole - ♥♥♥♥: molto bello - ♥♥♥♥♥: indimenticabile)



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